Cresce il numero di rifugiati in Georgia e in Russia.
Nel Caucaso il “cessate il fuoco” ha dato il via alle operazioni umanitarie, ma il numero degli sfollati e delle vittime cresce di giorno in giorno. Le notizie che ci giungono di prima mano dalla caritas Georgia, con la quale da anni la nostra diocesi collabora sono drammatiche: “nell’Ossezia del nord i profughi sono fuggiti dalle case senza portare nulla con sé. Hanno bisogno di tutto, dal cibo alle medicine, ai vestiti. Abbiamo incontrato bambini, donne, anziani: nei loro occhi si percepisce l’inquietudine, la paura del domani
Analoga situazione in Georgia, dove le decine di migliaia di profughi vanno ad unirsi alle numerose famiglie sfollate che già da anni vivono nella periferia della capitale Tbilisi. Il nunzio apostolico in Georgia, mons. Claudio Gugerotti, conferma che «c’è la voglia di rimettersi in piedi, di ricominciare a vivere con onore, nonostante una gran parte della popolazione sia completamente prostrata dalla miseria e dalla sofferenza. Moltissimi gli ammalati e i feriti».
Caritas Georgia ha attivato le mense popolari già presenti sul territorio, e sta provvedendo alla distribuzione di kit igienici, vestiti e generi alimentari. Gli ospedali della città richiedono materiali sanitari per l’assistenza ai feriti e alle famiglie sfollate.
Anche qui gli operatori sono già al lavoro per pianificare la fase di riabilitazione, per assicurare un supporto non solo logistico ma anche psicologico a quanti hanno perso la propria abitazione.
Nei giorni scorsi la rete di Caritas Internationalis ha messo a disposizione delle Caritas locali una somma iniziale di € 250.000 per le prime emergenze. Caritas Italiana, che fa parte della rete, ha contribuito con € 50.000.
Anche la nostra Chiesa, accogliendo l’invito del Papa e degli amici della Caritas Georgia invita le parrocchie della diocesi a partecipare, anche con piccoli gesti.
Per tutti gli interventi in questa regione le diocesi faranno capo alla Caritas italiana.
Belluno 18.08.08
Il direttore don Giorgio Soccol
La Caritas Georgia si occupa di progetti giovanili dal 1997. Attualmente sono in funzione due Centri Giovanili, uno Studio Artistico e il progetto dei bambini di strada ( “la nostra Casa”).
Oggi i beneficiari dei progetti giovanili sono in tutto 288. Sono bambini socialmente vulnerabili, provenienti da gravi situazioni di abbandono, di povertà ed emarginazione. Tra di loro ci sono bambini che hanno vissuto in strada, bambini delle famiglie di profughi, figli di famiglie povere e numerose, orfani, ecc.
Nell’ambito dei progetti della Caritas Georgia, ai bambini e ai giovani viene assicurato il vitto quotidiano, la riabilitazione psicologica, l’ istruzione scolastica e la formazione professionale. Molta attenzione è dedicata all’arte come terapia.
L’esperienza di lavoro con i bambini ci ha mostrato che per ottenere il miglior risultato è necessario prestare attenzione allo sviluppo emotivo, spirituale e fisico di ognuno.
Nel marzo 2004, grazie a contributi privati, abbiamo avviato un nuovo programma: abbiamo fondato un “Hikingclub” (Club escursionistico), guidato da istruttori volontari. Con i fondi che avevamo a disposizione abbiamo potuto acquistare attrezzatura per escursioni solo per 18 bambini e 2 istruttori. Periodicamente, abbiamo organizzato escursioni di 2-3 giorni nelle zone storiche del Paese e abbiamo notato che queste uscite hanno un effetto positivo sui bambini. Purtroppo non sono stati molti i ragazzi che hanno potuto partecipare alle escursioni, ma l’esperienza ci ha dimostrato la necessità di continuare quest’iniziativa.
Se questo progetto riceverà il finanziamento necessario, il “Club escursionistico” funzionerà attivamente per tutto l’anno 2005 e i destinatari saranno tutti i 288 bambini e giovani di cui la Caritas Georgia si sta occupando. Saranno completate e rinnovate le attrezzature e l’inventario per le escursioni (in tutto per 30 persone), saranno create le squadre secondo i gruppi d’età, le quali, da parte loro, eleggeranno i propri leader e assistenti.
Il periodo invernale sarà dedicato soprattutto alla preparazione teorica. In particolare, tramite gli istruttori, i bambini impareranno le regole di sicurezza in condizioni di rischio, le norme del primo soccorso sanitario, l’uso degli attrezzi, il contatto con la natura e i problemi ecologici. Tramite speciali giochi impareranno a lavorare in squadre e acquisiranno l’affiatamento del gruppo.
Le stagioni calde saranno dedicate alle visite ai luoghi storici di varie regioni del Paese.
Durante l’anno saranno organizzate 13 gite delle durata di 2-3 giorni in cui potranno prendere parte tutti i beneficiari e una gita della durata di 6-7 giorni solo per quei membri del “Hikigclub” che si saranno distinti durante l’anno per la loro buona condotta, per l’impegno nello studio e per la cordialità verso i compagni.
Il Club escursionistico permetterà ai bambini di:
- acquisire nuove capacità;
- praticare un modo di vita sano;
- imparare a controllarsi e a superare le difficoltà;
- sviluppare la propria autocoscienza e la fiducia di sé stessi;
- ragionare in modo autonomo;
- fare amicizie;
- sviluppare il senso di tolleranza, giustizia, bontà e dignità;
- conoscere le regole di sicurezza e di primo soccorso sanitario;
- imparare il lavoro collettivo;
- sviluppare capacità da leader;
- rispettare l’ambiente ed avere rapporti armoniosi con la natura;
- durante le escursioni dello Studio Artistico, raccogliere le piante che sono necessarie per la tintura dei fili con i quali vengono realizzati i tappetti e gli arazzi secondo la tecnica tradizionale caucasica. I bambini potranno partecipare alla procedura della colorazione dei fili;
- imparare le abitudini, le tradizioni, la storia delle varie regioni del proprio Paese.
Tutto ciò favorirà il conseguimento del nostro scopo principale che è quello di favorire lo sviluppo intellettuale, morale e fisico dei bambini.
Alla presente alleghiamo il preventivo di spesa e alcune fotografie scattate durante le escursioni organizzate durante l’anno 2004.
La Caritas Georgia si augura che questa iniziativa venga debitamente considerata e ringrazia anticipatamente tutti coloro che vorranno generosamente sostenerla.
Numerosi sono stati i progetti proposti e seguiti dalla Caritas diocesana di Belluno – Feltre in proprio, in coordinamento con Caritas italiana e con la delegazione Caritas del Nord Est.
Nel 2013
- Sostegno progetto Pakistan proposto e sostenuto da Giustizia e pace
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
- Progetto Moldavia: sostegno mensa dei poveri a Chisinau
- Progetto Esodo per carcere e reinserimento carcerati
Nel 2012
- Progetto profughi Lampedusa
- Progetto Georgia, Casa per disabili a Tblisi
- Progetto Niger, costruzione scuola missione don Augusto Antoniol
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri.
- Progetto Balcani: Sostegno parrocchia di Plostina
- Progetto India: suor Susanna Parickapillyil. Seguito direttamente dal diacono Francesco D’Alfonso.
- Progetto Microcredito
- Progetto Esodo per carcere e reinserimento carcerati
Nel 2011
- Progetto Landris, struttura di accoglienza.
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
- Progetto Niger, costruzione scuola missione don Augusto Antoniol
- Progetto Georgia, macchinari per laboratorio esami al policlinico di Tblisi gestito dai missionari camilliani.
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri.
- Progetto giovani Georgia
- Progetto Esodo per carcere e reinserimento carcerati
Nel 2010
- Progetto Bambini soldato a Goma ( Congo ) in collaborazione con delegazione caritas triveneto
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri
- Progetto Bielorussia: Sostegno parrocchia don Andrej
Nel 2009
- Progetto Paraguay: Sostegno a missione don Natale Fabris, tramite collaboratore Dario Andrich
- Progetto Georgia: Malga caseificio Vani sul Caucaso.
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri.
Nel 2008
- Progetto Paraguay: Sostegno a missione don Natale Fabris, tramite collaboratore Dario Andrich
- Progetto India: Sostegno triennale a educazione alla salute nei villaggi attorno al Centro ospedaliero N.R. Pura, dove opera suor Susanna Parickapillyil. Seguito direttamente dalla nostra Caritas tramite diacono Francesco D’Alfonso. (3° annualità)
- Progetto Albania: sostegno popolazioni colpite dall’alluvione. In collaborazione con don Fabio Cassol
- Progetto Croazia in collaborazione con Associazione bellunesi nel mondo
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri. Progetti seguiti dalle suore Salesiane e dalla fondazione regina Pacis
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
- Progetto Georgia: Centralina elettrica per autosufficienza energia a Malga caseificio Vani sul Caucaso
Nel 2007
- Progetto Georgia: acquisto macchine per lavorazione latte a Malga caseificio Vani sul Caucaso.
- Progetto India: sostegno triennale a educazione alla salute nei villaggi attorno al Centro ospedaliero N.R. Pura, dove opera suor Susanna Parickapillyil. Seguito direttamente dall nostra Caritas tramite diacono Francesco D’Alfonso.
- Progetto Afghanistan in collaborazione con A.N.A. di Belluno
- Progetto Paraguay: Sostegno a missione don Natale Fabris, tramite collaboratore Dario Andrich
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri. Progetti seguiti dalle suore Salesiane e dalla fondazione regina Pacis
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
- Progetto India: aiuto per accoglienza malati con la collaborazione di don Ottorino Pierobon
Nel 2006
- Progetto Bielorussia: sostegno parrocchia di don Andrej
- Progetto Paraguay: Sostegno a missione don Natale Fabris, tramite collaboratore Dario Andrich
- Progetto Georgia: sistemazione Malga caseificio Vani sul Caucaso
- Progetto Plostina con Associazione bellunesi nel mondo
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
Nel 2005 – 2008
- Progetto India: sostegno triennale a educazione alla salute nei villaggi attorno al Centro ospedaliero N.R. Pura, dove opera suor Susanna Parickapillyil. Seguito direttamente dall nostra Caritas tramite diacono Francesco D’Alfonso.
- Progetto Ghana. Scuola e acqua per tutti, in collaborazione con l’associazione Amici del Ghana.
- Progetto Romania: (sostegno a asilo)
Nel 2004
- Progetto Moldavia: Accoglienza bambini di Strada a Chisinau e mensa dei poveri. Progetti seguiti dalle suore Salesiane e dalla fondazione regina Pacis.
- Progetto Balcani: Sostegno All’asilo di Citluk e casa Egitto a Sarajevo
- Progetto ecumenico a Glingeni ( Moldavia ) in collaborazione con la Caritas di Trento
Nel 2003
- Progetto Moldavia ( acquisto e sistemazione casa per famiglia povera ) seguito dal Diacono Francesco D’Alfonso presente in Moldavia per un anno
Nel 2001
- Progetto Albania: Corso per falegnami a Scutari
- Sostegno a progetto Balcani: Sarajevo ( Casa Egitto ) a Stup ( inizio case su fondamenta precedenti conflitto ) e Asilo Citluk
L’armadio del povero è un servizio che le foranie hanno attivato per venire incontro ai bisogni di cibo, vestiario e altro.
BELLUNO - SARGNANO | ||
Centro Ascolto Ascolto |
rif. Giuliana Morenzetti cell: 347.1464603 |
Lunedì ore 15,30-17,30 Giovedì ore 9,30-11,30 oppure su appuntamento, preferibilmente il giovedì o venerdì |
Armadio delle meraviglie Distribuzione vestiario ed altro |
rif. Giuliana Morenzetti cell: 347.1464603 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Giovedì ore 9,30-11,30 |
Armadio delle meraviglie Ricevimento vestiario,scarpe, articoli per l’infanzia e per la casa |
rif. Giuliana Morenzetti cell: 347.1464603 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Giovedì ore 9,30-11,30 |
Banco Alimentare Distribuzione viveri |
rif. Giuliana Morenzetti cell: 347.1464603 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Lunedì ore 15,30-17,30 |
Cerca & trova Coordinamento tra richieste ed offerte di mobilio ed elettrodomestici |
rif. Giuliana Morenzetti cell: 347.1464603 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Qualsiasi momento tramite cell o e-mail, oppure negli orari di apertura del centro |
BELLUNO - MUSSOI | ||
Mensa poveri Mangiare pasto mezzogiorno |
rif. Padri Mussoi 0437.941989 |
Ore 11.30 dal lunedì al sabato |
Armadio povero |
rif. Padri Mussoi 0437.941989 |
1° e 3° lunedì del mese si raccoglie vestiario dalle 14.00 alle 16.00; 2° e 4° lunedì del mese si distribuisce dalle 14.00 alle 16.00 |
PIEVE DI CADORE | ||
Armadio povero Distribuzione vestiario |
rif. Sonaggere cell: 338 6279017 |
Mercoledì ore 15-17:30 |
Armadio povero Distribuzione viveri |
rif. Sonaggere cell: 338 6279017 |
Mercoledì ore 15-17:30 |
LONGARONE E ZOLDO | ||
Distribuzione pacco cibo Distribuzione PACCO CIBO |
rif. Lucia Lorenzi 328/7577009 |
4° SABATO DEL MESE Dalle 15 alle 16 |
ALPAGO | ||
Punto di accoglienza e dispensa alimentare | c/o Casa della Gioventù di Puos rif. Francesa Scola tel. 338-6040953 |
- fino al 2 febbraio 2013 (compreso) primo sabato del mese dalle ore 14,30 alle 16,00 - dal 23 febbraio 2013 (compreso) ultimo sabato del mese dalle ore 14,30 alle 16,00 |
Armadio vestiario | c/o Casa della Gioventù di Puos rif. Claudia dal Farra tel. 0437-46858 e Gabriella Marini Stella tel. 0437-46319 |
Martedì dalle ore 9,00 alle 11,00 |
Armadio del povero | c/o Parrocchia di Tambre rif. Giuliana Morenzetti tel. 347-1464603 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
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Progetti Caritas
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