Dopo quasi 3 anni di assenza dovuti alla pandemia, le giornate di formazione in presenza presso la sede romana di Caritas italiana sono giunte cariche di grandi aspettative, pienamente soddisfatte dalla profondità dei temi trattati e dai laboratori carichi di freschezza operativa.

Dal 28 febbraio al 3 marzo scorsi, infatti, si è svolta la prima tappa del percorso formativo per nuovi direttori e membri delle équipe delle Caritas diocesane. Per la nostra Caritas hanno partecipato Andrea ed Ezio che commentano così le giornate di formazione vissute insieme ad altri operatori e volontari provenienti da 49 diocesi italiane:

“Avere la possibilità di staccare per alcuni giorni dalla stretta operatività e allargare gli orizzonti è stata senza dubbio un’occasione di arricchimento e stimolo. La cosa che più mi colpisce in queste occasioni è la fortuna che abbiamo di lavorare in rete con tutte le Caritas delle diocesi italiane; le possibilità di confronto di esperienze e scambio che ne derivano sono entusiasmanti. 

Di queste giornate mi porto a casa più momenti, dalle lectio mattutine ai momenti di laboratorio in gruppo, nei quali abbiamo avuto occasione di condividere le sfide e le difficoltà concrete che incontriamo nel servizio sul nostro territorio. Ritorno a casa con l’invito che ci è stato fatto di essere delle sentinelle, che quando scorgono qualche “novità” all’orizzonte sono chiamate ad annunciarla e a raccontarla. Così cercheremo di fare con quanto appreso in queste giornate.” Andrea - operatore

“I miei ricordi tornano spesso all’illuminante intervento di suor Benedetta Rossi che, con riferimenti che ci vengono direttamente da brani dell’antico testamento, ha saputo definire come l’attività dell’ascolto e dell’osservazione della povertà possa realmente avere successo solo se completato da un esaustivo confronto e puntuale coinvolgimento di tutta la comunità (sia cristiana che civile); perché solo la cooperazione tra tutte le realtà territoriali può portare realmente all’emancipazione degli ultimi e degli esclusi. 

Sono stati poi grande iniezione di fiducia i momenti di socializzazione con i colleghi delle altre realtà Caritas diocesane italiane presenti che hanno saputo condividere il loro cammino di crescita e i risultati ottenuti, dimostrandoci che, seguendo le giuste vie, nulla è impossibile.” Ezio - volontario

Appuntamento per la seconda parte della formazione a Perugia per la seconda metà di maggio.