Che cos’è la Caritas italiana?
La sua natura è descritta nell’articolo uno dello Statuto (1971):
“La Caritas Italiana è l’organismo pastorale costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana al fine di promuovere, anche in collaborazione con altri organismi, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica”.
Dopo trentanove anni questa definizione rimane intatta.
Quando è nata?
La Caritas Italiana è nata nel 1971, poco dopo il Concilio Vaticano II, per volontà di papa Paolo VI. I vescovi italiani decisero di sostituire la POA (Pontificia Opera di Assistenza) con il nuovo strumento Caritas. Da un’opera soprattutto assistenziale si è passati a un organismo ecclesiale prevalentemente pedagogico, promozionale. La comunità cristiana diventa il primo soggetto testimoniale di carità.
Quante sono le Caritas nel mondo?
Sono presenti in 155 Paesi, praticamente in tutto il pianeta. La confederazione delle Caritas nazionali, dopo varie vicende che risalgono a fine ottocento primi novecento, nel 1954 si è data definitivamente il nome di “Caritas Internationalis”. Non esiste altro organismo non statale che abbia una tale ramificazione e potenzialità.
La Caritas si distingue da altre organizzazioni sociali?
Si, lo specifico della Caritas è diverso da tante altre attività sociali, pure importanti e necessarie. La Caritas non è un gruppo caritativo (spontaneo, assistenziale); la Caritas non è un movimento (carisma particolare, attenzioni settoriali); la Caritas non è una ONG (filantropica, solidaristica); La Caritas è: un organismo ecclesiale che, promuovendo la testimonianza della carità, sensibilizza ed educa le comunità sui bisogni dei propri membri e sulle situazioni di sofferenza di tutto il mondo.
Ti interessa conoscere la Caritas?
Poche parole e tanti fatti, vieni e vedi. Più che all’età, guardiamo al cuore. Puoi chiedere un appuntamento per un incontro o per una visita guidata alle nostre opere-segno. Se ti interessa fare del volontariato gratuito possiamo valutare insieme le opportunità presenti oggi nel territorio. Potrebbero essere anche vicine a casa o dentro la tua parrocchia.
“La Caritas diocesana è l’organismo pastorale istituito dal Vescovo al fine di promuovere la testimonianza della carità della comunità diocesana e delle comunità intermedie, specie parrocchiali, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica”
La Caritas diocesana di Belluno-Feltre, o Ufficio Pastorale per la Carità, è un organismo della Chiesa di Belluno-Feltre e si colloca tra gli uffici diocesani di pastorale.
Il Vescovo Mons. Renato Marangoni ne è il Presidente, ne orienta il cammino e ne designa il Direttore. Il 23 novembre 2017 il Vescovo ha nominato direttore il diacono Francesco D’Alfonso.
Il Direttore si avvale di un’équipe di collaboratori (per la maggior parte volontari) per garantire l’operatività. L’équipe è formata da collaboratori che hanno l’incarico di referenti per specifiche aree di competenza. Questa ha, inoltre, finalità di discernimento e orientamento dell’attività operativa, sia per quanto riguarda i servizi, le “opere-segno”, che la Caritas diocesana direttamente gestisce, sia rispetto all’insieme della testimonianza Caritas in diocesi e all’agire più specificamente pastorale.
L’ente lavora in rete e in sinergia con Caritas Italiana e la Delegazione Caritas del Nord-Est e collabora con diverse realtà e istituzioni locali.
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Donazioni alla Caritas
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Progetti Caritas
Numerosi sono stati i progetti proposti e seguiti dalla Caritas diocesana di Belluno – Feltre in proprio, in coordinamento con Caritas italiana e con la delegazione Caritas del Nord Est.
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